Nel 1980, sempre nel corso di uno scavo occasionale, furono individuati i resti di una torre che in parte si estendeva anche sotto il manto stradale (via Mergellina). Si trattava di una struttura poderosa (lunga m. 9,80 e aggettante dal muro ca. m. 8,75), costruita con grossi blocchi squadrati di calcarenite disposti in assise regolari. Le fondazioni poggiavano, come usualmente, sulla roccia e per superare il dislivello del terreno digradante verso il mare i blocchi dell’assisa di fondazione erano collocati sul banco roccioso profondamente incavato. A causa di tale dislivello tutta l’area era stata livellata mediante uno strato di riporto. La torre era collegata ad un tratto della cinta muraria conservato per ca. m. 4,50 e costituito da una doppia fila di blocchi allineati di modesto spessore (m. 1,25).

La torre è conservata in un locale del piano cantinato di un edificio condominiale, dotato di accesso separato.